In questo periodo tanta frutta e verdura finisce nei nostri carrelli e le varietà di certo non mancano. Se però per alcuni ortaggi le diverse tipologie ci sono ormai abbastanza note, forse lo sono meno quelle di un tubero molto amato da grandi e piccini: le patate! Già, perché le patate non sono tutte uguali e Colleolivi ha selezionato per voi la patata Monalisa: a pasta gialla, appetitosa e rigorosamente biologica! Scopriamone di più insieme!
La cultivar Monalisa è caratterizzata da una forma molto regolare, una buccia chiara e una polpa compatta, che la rende adatta a molti usi. Da Colleolivi questa delizia è buona in tutti i sensi, perché coltivata nel pieno rispetto dell’ambiente e di chi ci vive. Le nostre patate infatti non solo sono bio, ma al momento della raccolta vengono trattate con diserbo meccanico, che altro non è che l’eliminazione delle erbe infestanti che le circondano mediante macchina trinciatrice. Questa operazione totalmente naturale è necessaria per poter raccogliere più agevolmente i loro frutti, che in un primo momento vengono sollevati dal terreno mediante un apposito macchinario e quindi raccolte una a una a mano e selezionate. A differenza di quanto spesso accade quindi, non viene adoperata nessuna sostanza chimica per tutto il ciclo produttivo, dalla piantagione alla raccolta.
La cultivar Monalisa ci dona patate a pasta gialla medio-grandi e dalla polpa compatta da destinare a ottimi manicaretti: gnocchi, puré o un gustoso contorno, chi più ne ha più ne metta! Ma in natura esistono anche altre tipologie, vediamone insieme alcune:
-PASTA BIANCA: sono caratterizzate da una polpa molto chiara e farinosa, che tende a sfaldarsi quando viene cotta. Sono quindi adatte a preparazioni morbide come purè, gnocchi, polpette o sformati.
-PASTA GIALLA: come la nostra Monalisa, hanno una polpa più compatta di quelle bianche e per questo si prestano a molteplici utilizzi, dal forno, alla cottura al vapore o direttamente in padella. Il colore giallo più acceso è dovuto all’alto contenuto di Beta Carotene.
-PATATA ROSSA: in realtà di rosso ha solo la buccia, mentre la polpa è chiara e molto compatta. L’utilizzo in cucina è simile a quello delle patate a pasta gialla, con una particolare resistenza in cottura che le rendono molto adatte alla frittura.
-PATATA NERA: la polpa violacea le dona un effetto cromatico peculiare. È una patata dal sapore dolciastro e dalla pelle molto spessa, che quindi va necessariamente sbucciata. Molto farinosa, spesso viene utilizzata insieme alla patata gialla.
-PATATA TURCHESA: ha una buccia viola e una polpa chiara. Particolarmente adatta per la cottura in forno.
Ricordiamoci poi che le patate non sono solo un pasto appetitoso, ma anche nutriente e ricco di minerali essenziali per il nostro organismo. Tra questi molto presente è ad esempio il potassio, che regola tra le altre cose la ritenzione idrica e la ritmicità del cuore, ma troviamo anche il fosforo, il magnesio, il calcio, il sodio e il ferro. Le patate sono poi fonte di vitamine del gruppo B e C e di Beta Carotene dalle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Arrostite in forno, saltate in padella, cotte al vapore o fritte, non facciamoci mancare allora un buon piatto di patate biologiche, sane e buone come una volta!
http://www.benessere.com/alimentazione/alimenti/patate_varieta.htm
http://www.agrodolce.it/2014/08/05/patate-tipologie-e-usi-in-cucina/